IMPORTAZIONE SU REDDITI – IMPORTAZIONE SU QUADRO P ISA
Con il rilascio del quadro del Concordato Preventivo Biennale (CPB) nell’applicativo GIS Redditi, è stato introdotto il campo “Recupero CPB” nel passaggio dati ai redditi. Questa funzione permette di integrare le informazioni contabili con i quadri di reddito necessari per riportare correttamente i valori nei righi P4 “Reddito rilevante ai fini del CPB” e P5 “Valore della produzione netta IRAP rilevante ai fini del CPB”.
PRIMA NOTA – ESTRATTO CONTO BANCARIO NUOVA FUNZIONALITA’
Alcune banche forniscono all’azienda un file di estratto conto che non contiene i codici ABI/SWIFT, ma solo la descrizione delle operazioni. Per questo motivo, è stato necessario prevedere la possibilità di correlare alcune parole chiave presenti nelle descrizioni con i conti contabili durante l’importazione di questo file nella prima nota.
N.B. per ogni file da importare si potrà utilizzare in alternativa la correlazione con le parole chiave nella descrizione dell’operazione oppure la correlazione con i codici ABI/SWIFT. Se presenti entrambi avrà la priorità la correlazione con i codici ABI/SWIFT.
CONTABILIZZAZIONE MASSIVA PLBOX – NOTA DI CREDITO CON IMPORTI NEGATIVI
Con la pubblicazione della FAQ il 24/04/2024 nel sito Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate, è stato chiarito come contabilizzare le note di credito che presentano importi negativi.
CONTABILIZZAZIONE MASSIVA PLBOX – NUOVI CAMPI PER I FILTRI
Sono stati inseriti ulteriori filtri per la selezione delle fatture dal programma di “Contabilizzazione massiva PLBox”.
CORREZIONI ANOMALIE
Archivio cespiti – messaggio di errore con ditte aventi esercizio più lungo di 12 mesi
Eseguendo nel primo esercizio di attività sia l’acquisto che la vendita di un cespite e l’esercizio risulta essere più lungo di 12 mesi, al momento della registrazione nell’archivio cespiti della vendita veniva erroneamente segnalato il seguente messaggio: “la data cercata è inferiore alla data di attività”.
Gestione modelli AA7/AA9/ANR – anomalia nella gestione del modello AA7
Gestendo il modello AA7 per comunicare una nuova attività, il programma erroneamente compilava anche la sezione 2 del quadro G dedicata ai luoghi in cui vengono esercitate le attività, non permettendo di annullarla.
Visualizzazione mastrini – messaggio di errore con ditte aventi centri di costo
Per una ditta con attivati i centri di costo se si eseguiva il mastrino di un conto con anche la selezione di un particolare centro di costo, veniva segnalato erroneamente un errore nell’archivio delle storicizzazioni.
Prepara tabelle inventario – messaggio errato di attività cessata
In presenza di una ditta con più attività (Art. 36 DPR 633/72) dove una di queste attività sia cessata in esercizi precedenti, veniva erroneamente segnalata la situazione di attività cessata anche negli esercizi successivi alla cessazione. Con questo aggiornamento il messaggio verrà dato solo se cessa nell’esercizio richiesto.
Società di comodo – Prospetto di calcolo nel periodo di liquidazione dell’azienda
Nel periodo di liquidazione d’azienda per cessata attività, fallimento o per liquidazione coatta amministrativa i periodi ante liquidazione erroneamente non venivano considerati nel calcolo.
Stampa fatture da inc./pag. – anomalia in alcuni filtri
Se si effettuava una ricerca di un cliente in un particolare registro vendite veniva segnalato erroneamente “Nessun dato in stampa” quando invece il cliente era presente in quello specifico registro.
Contabilizzazione effetti – contabilizzazione fatture in split payment
Risolta l’errata contabilizzazione degli effetti in presenza di una fattura in split payment eseguendo il tipo diretto (Banca a Cliente).
Contabilizzazione massiva PLBox – importazione manuale corrispettivi
Nel caso si eseguisse per una ditta con più attività (Art. 36 DPR 633/72) l’importazione dei corrispettivi telematici sia dal sito Fatture e corrispettivi dell’AdE e sia dall’importazione manuale, il programma non eseguiva il controllo sul nome del file ed erroneamente duplicava i corrispettivi.
Implementazioni
Diritto camerale – posticipo con maggiorazione soggetti ISA
Con l’approssimarsi del termine di versamento delle imposte, si comunica che, secondo quanto riportato dalla stampa specializzata, è possibile effettuare i versamenti entro il 30 agosto 2024 con una maggiorazione dello 0,40%. Questa opportunità è rivolta ai soggetti ISA che già beneficiano del differimento delle imposte al 31 luglio 2024, come previsto dall’art. 37 del D.LGS 13/2024.
N.B. La possibilità di differire il pagamento delle imposte scaturenti dal dichiarativo per i soggetti ISA al 30/08/2024 con maggiorazione dello 0,40 % non è al momento ufficiale mancando la pubblicazione del decreto relativo. Nel caso in cui tale possibilità non venga in seguito confermata sarà necessario annullare la delega se nello stato di “Preparata” o “Stampata” e procedere al ricalcolo del diritto camerale con lo scarico del tributo in F24.
Correzioni
Archivio risconti – errore “index out of bounds …”
Con una serie di operazioni agendo con il mouse, alla conferma il programma erroneamente visualizzava un errore “Index out of bounds …”.
Prima nota – incasso contestuale modifica conto d’incasso
Registrando una fattura con l’incasso contestuale e cambiando la causale dell’incasso con una dove era stata inserita la proposta conti, il conto inserito non veniva sostituito con quello di default.
Contabilizzazione massiva PLBox – tasto F9 non utilizzabile
Eseguendo la registrazione in una ditta con più registri IVA, dopo la contabilizzazione sul primo registro non permetteva di riutilizzare il tasto F9 per la conferma, costringendo l’operatore ad utilizzare il mouse sull’icona del toolbar rappresentante il dischetto.
Archivio cespiti – proposta Gruppo, Specie con ditta con multiattività
In presenza di una ditta con più attività (Art.36 DPR 633/72) la proposta dei codici Gruppo e Specie rimanevano sempre quelli dell’attività principale.
Stampa ratei/risconti – situazioni infrannuali
Eseguendo la stampa ad una data infrannuale per i risconti registrati nell’anno precedente con una quota di competenza dell’anno successivo, quest’ultima non veniva ragguagliata a giorni alla data infrannuale richiesta.